Striscioni di Forza nuova sulle attività gestite da cinesi

TERAMO – Blitz dei militanti di Forza nuova a Nereto, Teramo, Sant’Omero, Sant’Egidio, Giulianova, Alba Adriatica, Roseto, Pineto e Silvi Marina. Nella notte tra ieri ed oggi i militanti hanno affisso che dei manifesti ironici e nello stesso tempo duri per sottolineare la propria posizione in merito alla crescente presenza degli esercizi commerciali gestiti da cittadini di etnia cinese nel teramano. «I manifesti, affissi proprio in corrispondenza dei negozi in questione o importanti vie di transito, – si legge nella nota diffusa da Forza Nuova – intendono richiamare l’attenzione sulla commercializzazione di beni che, molto spesso, sono il risultato di uno spregevole sfruttamento (anche minorile) ed eludono la fiscalità italiana e le più basilari norme igienico-sanitarie con pesanti conseguenze sulla concorrenza e sul benessere fisico. Molte sono infatti le aziende italiane che, non potendo gareggiare in competitività con laboratori e negozi cinesi, sono costrette a chiudere e licenziare e non pochi sono i cittadini, ignari o consapevoli, che spinti da prezzi stracciati vanno invece incontro a problemi di salute». Forza Nuova si dice contraria all’aumento di queste attività commerciali, temendo la perdita delle tradizioni locali e la nascita, da qui a qualche ano di «veri e propri quartieri-ghetto».